Poul Henningsen

Nato da una madre famosa attrice danese, Poul Henningsen iniziò a praticare l'architettura funzionalistica tradizionale, ma nel corso degli anni i suoi interessi professionali cambiarono per concentrarsi principalmente sull'illuminazione, che è ciò per cui è più famoso. Fu una delle figure di spicco della vita culturale della Danimarca tra le due guerre mondiali. Il suo contributo più prezioso al design fu nel campo dell'illuminazione. Studiò attentamente la riflessione e il diaframma dei raggi luminosi della lampadina per ottenere un'illuminazione uniforme e non abbagliante. Nel 1925, uno di questi apparecchi vinse il primo premio per l'illuminazione moderna all'Esposizione Internazionale di Arti Decorative di Parigi. I suoi apparecchi sono stati prodotti da Louis Poulsen e le sue teorie sono tuttora applicate dalla Louis Poulsen Lighting. Tra gli altri suoi progetti degni di nota vi è il pianoforte a coda PH, i cui esemplari sono presenti in diverse importanti collezioni di design del XX secolo, tra cui quella del Metropolitan Museum di New York. Progettò anche il Glassalen per i Giardini di Tivoli a Copenhagen.